Una folla di persone è sempre rappresentata da individui in presa statica (o nell'atto di eseguire brevi movimenti ripetitivi) i quali emettono un brusio di sottofondo. Chi si trova in secondo piano nella scena inoltre diventa parte integrante dell'ambiente circostante: non parla, rimane completamente immobile e il tratto del suo disegno è sfocato come lo sfondo stesso.
A seguire alcuni esempi. Il primo è tratto da Jeeg Robot (ep.1) e mostra la classica rappresentazione degli spettatori ad un evento sportivo. Il secondo è tratto da Evangelion (ep. 8) e l'ultimo da La Stirpe delle Tenebre (ep. 1), dove è reso ancora più evidente dall'illusione di profondità.
A seguire alcuni esempi. Il primo è tratto da Jeeg Robot (ep.1) e mostra la classica rappresentazione degli spettatori ad un evento sportivo. Il secondo è tratto da Evangelion (ep. 8) e l'ultimo da La Stirpe delle Tenebre (ep. 1), dove è reso ancora più evidente dall'illusione di profondità.
Inoltre, più ci si allontana dal centro dell’azione meno distinta diventa la folla, fino a rassomigliare ad un magma grigio o bianco. Da Holly e Benji (ep. 5):
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