lunedì 28 febbraio 2011

(86) Risata Malvagia

"I Cattivi ridono tantissimo (e forse anche un po’ forzatamente)."
Ecco la risata diabolica di Arago (I 5 Samurai), che ricorda un po' Vincent Price in Thriller (Michael Jackson), e a seguire due risate storiche degli anime giapponesi: quella un po' affettata del Grande Zenon (Devilman) e il ghigno di Mister X (L'Uomo Tigre).



Per finire la risata americana del mitico Skeletor (He Man e i Dominatori dell'Universo):


È vero che anche molti Buoni ridono fin troppo, ma di solito è un riso di tipo demenziale (vedi Risata Scomposta). Un'eccezione notevole è Fantaman, l'eco della cui risata risuona beffardo in ogni episodio:


Risata Corale
Un'altra situazione molto frequente è quella in cui un gruppetto di Cattivi di poco conto fa partire una risata corale in cui il primu movens è il riso del capo, seguito a ruota dagli sgherri che ridono senza motivo. Non è infrequente che il capo ad un certo punto smetta di sghignazzare e dica ai suoi: «Ma cosa avete da ridere?». Dall'ep. 37 di City Hunter:

LA MIMICA NEI CARTONI ANIMATI GIAPPONESI

Nei cartoni animati giapponesi ci sono una serie di espressioni del corpo caratteristiche. Andiamo ad esplorarle:
  • Mano dietro la nuca. Serve per sdrammatizzare o esprimere modestia. Nelle immagini sottostanti: Bruce (Holly & Benji), Gigi, il giustiziere Ryo Saeba e Kintaro Oe, in arte Golden Boy, ma gli esempi potrebbero continuare..
  • Dito sotto il naso. Un'altra forma di esprimere modestia.
Rocky Joe
Holly Hutton
    • L. Si fa con l'indice e il pollice perpendicolari, per sottolineare un concetto o dare un consiglio. Equivalente è il solo dito indice alzato con associata strizzatina d’occhino. La Chandrakala mudra si esegue nello stesso modo e significa “luna crescente” (http://mudrasofindia.blogspot.it/2011/09/chandrakala-hasta-mudra.html) :D. Una variante della "L" è infatti il "Buddha in posa", con il dito indice sollevato e l'altra mano a palmo aperto verso l'alto (la statua in figura è di origine cambogiana). Lo stesso atteggiamento è espresso dalle mani a vassoio (nel video Bruce Harper di Holly & Benji).
    Ryo Saeba (City Hunter)
    Ruriko (L'Uomo Tigre)
    • Dita affiancate. In questo caso il personaggio è imbarazzato. Le dita si muovono a molla, avvicinandosi e allontanandosi, ma sempre con le punte congiunte.
    Un personaggio di Yu degli Spettri al
    cospetto del figlio del Re degli Inferi
    • Dito mignolo alzato. In Giappone indica intesa di tipo sessuale. Ovviamente in Italia, nella maggior parte dei cartoni, il senso è travisato a causa della censura.
    Ain (Ken il Guerriero)
    • Segno di vittoria. La mitica V, segno di vittoria, fatta con dito medio e indice alzati.
    Muten (Dragon Ball)
    • Mano davanti alla bocca. E' indice di paura e incredulità.
    Personaggi di Rocky Joe
    • Mano sotto il mento. E' un gesto che appartiene anche alla cultura occidentale, indica che il personaggio è perplesso o sta comunque ragionando.
    Simo (I 5 Samurai)
    • Mano a ventaglio. La usano per sminuire qualcosa.
    Hanamichi Sakuragi (Slam Dunk)
    • Pugno chiuso. Può indicare frustrazione e intensa commozione. Nel video un Kanon redento in Saint Seiya - Hades.
    • Pugno sulla fronte. Indica rassegnazione.
    Rina (Slayers)
    • Risata con mano davanti alla bocca. Risata beffarda e un po’ isterica tipica di alcuni personaggi semi-cattivi (generalmente donne) o dei Buoni in situazioni comiche. A volte il mignolino è sollevato.
    • Smorfie. Gigi è un campione delle smorfie (sotto il suo famoso "cicabum") ma Ryo Saeba non è secondo a nessuno.
    Pollon
    • Fazzoletto salvagocce. Viene usato nei momenti di imbarazzo, insieme o al posto della goccia.
        Akane (Ranma)
      • Ombra viola. Di colore viola o nero, compare di solito in situazioni comiche sulla fronte dei personaggi colti improvvisamente da paura e/o dubbio. In alternativa l'ambiente stesso si può oscurare piombando come una cappa sulla testa del poveretto.
      Amelia (Slayers)
        Kaori (City Hunter)
        • Ombra verde. Significa nausea.
        Guido (Slayers)
        • _

        (85) Legge della Caduta Ad Effetto

        "Nessuno può cadere in modo normale."
        C'è sempre un secchio pieno di vernice da rovesciare o un palo contro cui sbattere a disposizione. L'oggetto preferito sul quale scivolare è la celebre buccia di banana, che si può trovare nei posti più disparati. In alcuni casi, il malcapitato si accartoccia e comincia a rotolare come una palla di neve fino a che non incontra un ostacolo, anche se si trova in piano. Un esempio da un cartone non giapponese, I Bobobobs:

        venerdì 18 febbraio 2011

        (84) Legge della Conservazione della Potenza di Fuoco

        "Ogni arma o tecnica capace di sconfiggere il nemico in un solo colpo sarà usata solo e unicamente per ultima."
        C'è una sorta di inerzia nei personaggi sia Buoni che Cattivi a non voler mostrare le loro vere capacità (vedi anche Legge della Forza Dissimulata). Ad esempio, cosa trattiene Daitarn III dall'usare subito l'"Attacco Solare", che ha una probabilità di successo vicina al 100%? Sono solo esigenze della trama oppure i personaggi sono a conoscenza del Teorema del Colpo Finale (In)decisivo?? :D
        “Se sapeva che vinceva semprecon la mossa finaleperché non la usava subitoquel cazzo di energia solare?”
        Gemboy, Praticamente ovvio
        In sostanza, data la stamina inesauribile dei combattenti, tutto ciò che precede l'esecuzione di un colpo decisivo è una lotta inutile. Un classico esempio è L'Invincibile Shogun, nel quale l'identità di Mitzukuni Mito viene rivelata solo a fine puntata e a quel punto i Cattivi si arrendono (anche dopo averle prese di santa ragione da Kaku).
        Ecco Kira (Cavalieri, ep. 104) che si decide finalmente ad utilizzare il terribile "Gorgo di Scilla": «mai prima d’ora l’avevo usato..»


        E Caio (Ken, ep. 151), ormai in balia dell'avversario, è costretto a ricorrere alla sua "ultima risorsa", che naturalmente non avrà alcun effetto..

        giovedì 17 febbraio 2011

        (83) Paradosso dell'Ira

        Nel caso un Buono abbia esaurito tutte le risorse per continuare a combattere e si trovi inerme ai piedi del nemico, basta che questi imprudentemente (e a volte deliberatamente) lo faccia arrabbiare e si scatena il finimondo. L'eroe recupera immediatamente le forze, anzi di più e travolge l'avversario come un fiume in piena. L'episodio dell'ira del Dragone (Cavalieri dello Zodiaco, ep. 49) è paradigmatico:

         
        Volendo tentare una spiegazione, si potrebbe dire che è un effetto dell'esplosione di adrenalina scatenata dalla rabbia. Si ritiene infatti che l'adrenalina aumenti la velocità di contrazione delle fibre muscolari (per saperne di più vedi "The effect of adrenaline on the contraction of human muscle").

        (82) Assioma della Volontà Onnipotente

        "La volontà può tutto!"
        Gli anime di combattimento offrono un campionario illimitato di esempi, ma anche quelli sportivi non sono da meno. «Perché la determinazione ha sempre la meglio sulla (presunta) superiorità fisico-tecnica. Sbalorditi gli altri, consapevoli di aver sottovalutato gli avversari. Accettano il verdetto sfavorevole, e si ripropongono un’eventuale rivincita» (Enrico Cantino, Da Mimì Ayuhara a Oliver Hutton. Gli anime sportivi e lo spirito di gruppo).
        Nel video seguente (Saint Seiya, ep. 104) Andromeda è determinato ad abbattere la colonna degli abissi difesa da Kira, uno dei generali di Nettuno 
        «Non puoi farlo, è inutile!»
        «
        Posso e prima o poi ci riuscirò!
        »
         

        Ipse dixit. Inoltre, il ricordo di qualche impresa a volte è sufficiente a ridare la carica (vedi anche Principio del Flashback Vivificatore). Sempre Andromeda (ep. 92):
        «È stata semplice fiducia in me stesso a risollevarmi!», e dici poco ..

        (81) Legge dell'Inadeguatezza Emotiva del Protagonista Maschile

        Questa legge si applica a quei personaggi un po’ repressi, perennemente impediti nell’esprimere i propri sentimenti e incapaci di dichiararsi alla ragazza della quale sono innamorati.
        L'inetto per antonomasia è Johnny (E' quasi magia..), anche se Ranma non scherza. Johnny è diviso tra l’infatuazione per Sabrina e il desiderio di non ferire i sentimenti di Tinetta, mentre Ranma vive nella negazione dei propri sentimenti verso Akane e allo stesso tempo rinuncia alle avance di gnocche del calibro di Ukyo e Shampoo!
        Qui di seguito abbiamo invece Shinji (Evangelion, ep. 5), nel classico topos dell'avvicinamento involontario dei corpi:


        Altri maschietti invece si dimostrano del tutto indifferenti agli affari di cuore, al limite della patologia, forse come meccanismo di difesa.
        In realtà vale anche per le femmine... Le ragazze adolescenti (ma non solo) sono quasi tutte delle inguaribili represse e non di rado “tsundere”, ovvero celano la propria timidezza dietro una corazza di arroganza (http://www.mangaforever.net/161251/le-10-ragazze-piu-tsundere-degli-anime-secondo-10-000-otaku). Spesso adottano questo atteggiamento a causa dell’"Adolescenza Travagliata"(vedi Legge), altre volte è un tratto caratteriale di base che non nasconde un passato drammatico.

        (80) Legge dell'Antropomorfizzazione Animale

        "Gli animali pensano, parlano e si comportano esattamente come gli esseri umani."
        E senza che i medesimi si stupiscano di questo fatto più di tanto. A seguire Gigi (la trottola) alle prese con Solomone (ep. 1):


        Qui invece abbiamo Sutemaru insieme al mitico Donbe, il quale ripete le mosse del suo padroncino (L'invincibile Shogun, ep. 1): 

        (79) Frasario Povero

        Le frasi a disposizione dei duellanti e in particolare dei Cattivi sono particolarmente limitate:
        1. “Adesso me la pagherai!”
        2. “Ora basta scherzare!
        3. "[Questa volta] non mi sfuggiraiiii!!"
        4. “Di [pure] le tue ultime preghiere..”
        5. “Povero illuso!”
        6. “Ormai non hai più scampo!”
        7. Pensavi di avermi sconfitto!?”
        8. “Nessuno riuscirà a fermarmi [ahahahaha]!!!”
        che riassunte diventano: Povero illuso, pensavi di avermi sconfitto!? Nessuno riuscirà a fermarmi ahahahaha!!! E adesso me la pagherai.. (questa volta non mi sfuggirai)! Dì pure le tue ultime preghiere, ormai non hai più scampo! 

        Kaioh (Ken il guerriero, ep. 150)

        Altre frasi tipiche, rinvenibili anche al di fuori dei combattimenti sono le seguenti:
        1. "Ti farò rimpiangere di essere nato!"
        2. "Ehi vengo anch'io aspettatemiiiii!"
        3. "Ora basta scherzare!" (vedi sopra)
        4. "Non proccuparti per me.."
        5. "Sta lontano, potrebbe essere pericoloso!"
        6. "Scappiamooo!!!"
        Himika (Jeeg Robot, ep. 2)

        mercoledì 16 febbraio 2011

        (78) Bocca Ofidica

        La bocca dei personaggi si apre a dismisura come quella dei serpenti (ofidi), nei quali mascella e mandibola non sono saldate. Ciò permette l'endoscopia alle persone che ridono e soprattutto di abbuffarsi in modo disumano. Qui a lato la "bocca" di Gigi
        Il caso più eclatante è Picolet, un personaggio di Ranma ½ che riesce a spalancare la bocca così tanto da poter ingurgitare qualsiasi cosa gli capiti a tiro, ma proprio qualsiasi cosa (vedere per credere, ep. 106):


        Questa premessa ci permette di enunciare una legge generale (tratta da http://www.abcb.com/laws):
        Legge della Proporzionalità Mandibolare
        Le dimensioni della bocca dei personaggi sono direttamente proporzionali al volume al quale stanno parlando, al livello di stupore o alla quantità di cibo che stanno ingurgitando.

        martedì 15 febbraio 2011

        (77) Assunto della Spiegazione Improbabile

        I personaggi motivano il loro operato con spiegazioni che, pur sospendendo l'incredulità, risultano assurde, direi persino inaccettabili. Le spiegazioni che riguardano i loro poteri sono ancora più inventate. Le basi fisico-chimico-biologiche di questi poteri non sono solo prive di senso, anche chiamando in causa la magia, ma non se ne comprende proprio la ragion d'essere ovvero la consecutio logica. Questa legge si spiega meglio con un esempio (da Yu degli Spettri, ep. 75):


        E' ovvio che la magia è per sua natura la negazione della logica e del senso comune, nonché dell'evidenza scientifica, ma ritengo che nella ricerca di poteri inusuali di cui dotare i personaggi (soprattutto nei cartoni più recenti) si rischi di cadere nel ridicolo.

        (76) Principio Universale della Relatività Temporale

        "La durata di un avvenimento è direttamente proporzionale alla sua importanza."
        Il tempo non è una costante ma rallenta o accelera a seconda della situazione. Un celebre esempio lo troviamo ne I Cavalieri dello Zodiaco: colmare la distanza tra due Case, l'equivalente cioè di salire tre rampe di scale, richiede ai nostri protagonisti circa una mezz'oretta (Sirio e Andromeda nel video, ep. 50).


        "Io credevo che un giocatore
        stesse concentrato solo sul pallone
        invece questi hanno lunghi flashback
        Ma l'avversario in quel momento dov'è?"

        Gemboy, Holly e Benji


        Questo principio generalizza la Legge del Tempo Discorsivo Dilatato. È molto evidente negli anime sportivi, dove gli ultimi minuti di una partita possono espandersi a dismisura fino ad occupare un intero episodio. Un estratto della prima, storica puntata di Holly & Benji illustra bene il concetto:


        La morte dei personaggi è un altro momento in cui il tempo tende a dilatarsi molto facilmente. 
        Enfasi Drammatica
        In momenti particolarmente critici il tempo arriva addirittura a fermarsi: i personaggi coinvolti possono così fare infinite elucubrazioni sullo svolgimento dell'azione. Questo fenomeno è sovente accompagnato da un fermo-immagine, eventualmente acquarellizzato; in altri casi il personaggio viene catapultato in uno spazio completamente nero. Naturalmente vale anche per gli spettatori, altrimenti non riuscirebbero a fare i commenti appropriati. Nell'esempio sottostante (Lady Oscar, ep. 3) lo stupore della contessa Du Barry è talmente intenso che il tempo (e la sua mandibola :-) non possono fare a meno di arrestarsi:

        (75) Legge della Coagulazione Rapida

        "La maggior parte delle ferite si rimargina nel giro di pochi secondi."
        In un breve frammento di Devilman (ep. 14) qui proposto, il mostro di turno ne squarcia il petto e la ferita magicamente scompare nella sequenza successiva.

        (74) Ipotesi dell’Imperturbabilità Asintomatica

        Dopo aver provocato un danno di una certa entità, o aver comunque assistito al suo verificarsi, alcuni personaggi normalmente dotati di un acuto senso della giustizia, mostrano una serafica indifferenza oppure ignorano l’evento dopo una breve dimostrazione di afflizione (Slayers, ep. 1).

        domenica 13 febbraio 2011

        (73) Regola del Monolito Dentario

        I personaggi sono privi di arcata dentaria inferiore e possiedono un unico blocco color bianco perla alto 5 cm al posto dell'arcata superiore. Questi figuranti di Holly & Benji bloccati in atteggiamento di stupore sono molto eloquenti:

         
        Sorriso Stampato
        Quando ridono, la dentatura è rappresentata da una placca marmorea scintillante senza soluzioni di continuità (vedi Tare di Devilman) oppure da fanoni tipo balena (vedi uno dei bambini di Rocky Joe):

        Tare

        Alcuni Cattivi possiedono solo i canini. Notare il paio doppio nell'arcata superiore di Argo:

        Argo (I 5 Samurai)

        (72) Trasformazione SD

        Al fine di accentuarne l'atteggiamento idiota, un personaggio può essere trasformato in Super-Deformed (SD) facendogli assumere aspetto e proporzioni di un neonato, ovvero di un nanetto con la testa e gli occhi enormi e privo di naso (già di per sé ridotto, vedi Naso Opzionale), con l'aggiunta eventuale di orecchie e coda di volpe. La contrapposizione con la versione "seria" dello stesso personaggio crea un effetto che è caratteristico degli anime giapponesi, come è evidente in questo frammento di Due Come Noi (ep. 1):

        Trasformazione SD Inversa
        Se il personaggio è già SD di suo, nelle situazioni serie può guadagnare cm in altezza e assumere una fisionomia da adulto e un aspetto composto. L'esempio, ovviamente, non può essere che Gigi (ep. 1, notare l'espressione stupita di Anna che testimonia della "realtà" della trasformazione, dove poteva essere semplicemente un artificio espressivo..):

        venerdì 11 febbraio 2011

        ALTRI PERSONAGGI ARCHETIPICI

        Oltre ai 5 archetipi base (vedi Legge dei 5 Personaggi) ci sono una serie di altri personaggi standard che ricorrono frequentemente:
        1. L’Erotomane. Spesso è un vecchietto maniaco sessuale dall’età imprecisata irresistibilmente attratto dalla lingerie femminile. Quando è eccitato emette un copioso flusso di sangue dal naso. Esempi: Muten (Dragon Ball), Happosai (Ranma 1/2, nella foto), ecc.
        2. Il Mangiatore Pantagruelico. Il suo più alto scopo nella vita è rimpinzarsi di cibo. Nelle scene non dedicate alla violenza o alle lacrime, sarà facile trovarlo impegnato a ingoiare alla velocità della luce una scodella di riso, rigorosamente circondato da pile chilometriche di piatti già spolverati. Non di rado è il protagonista: Goku, Rubber (One Piece), Rina e Guido (Slayers), ecc.
        3. La Svampita Procace. Il suo unico compito è comparire in abiti provocanti e dire una valanga di cretinate madornali innanzi a tutti quelli che le sbavano dietro.
        4. Il Bambino Rompicoglioni. I protagonisti di solito si portano appresso un bambinetto che scassa le palle in una maniera indescrivibile, oltre ad essere pressoché inutile e a cacciarsi spesso nei guai. Oppure il moccioso (o una coppia gemellare) è egli stesso uno dei protagonisti, magari insieme ad altri marmocchi della stessa età. Esempi: Ten (Lamù), Tare (Devilman, nella foto), Danny (I 5 Samurai), Bobolo (Nanà Supergirl), Jean (D'Artagnan), ecc.
        5. Il Maestro Ultracentenario. Vedi post.
        6. Lo Scienziato Onnisciente / Il Dottore. In barba alla specializzazione crescente della figura dello scienziato negli ultimi 150 anni, il nostro studioso è una persona eclettica, dottissima e in genere facoltosa, in grado di permettersi il capriccio di costruire basi segrete sotterranee, macchine mirabolanti e ingegnosissime, spesso da solo, senza l'ausilio di una squadra di ingegneri e tecnici vari. Se è un dottore, ha i baffi. Nel video scopriamo che il padre di Hiroshi (Jeeg Robot, ep. 1) è stato antropologo (eretico), linguista, ingegnere meccanico, informatico, pioniere della biocibernetica, ecc.:



        7. Il Professore Idiota. La sua caratteristica principale è l'assenza di polso. Si fa gabbare facilmente dai suoi alunni ed è succube dei suoi superiori. Di solito fa il paio con un preside più scemo di lui. Nel video seguente il professore di Gigi (ep. 1):








        8. Il Servo Imbecille. Ogni Supercattivo che si rispetti deve avere come subalterno un completo idiota, incapace di farne una giusta, nonostante i ripetuti ultimatum del suo padrone. Da Zio Paperone Alla Ricerca della Lampada Perduta:
        9.  

          Mokona (Magic Knight Rayearth)
        10. Il Pupazzo Interattivo (Mascot). Gatti, criceti, folletti, alieni ed esemplari zoologici non ben specificati, popolano con la loro pulciosità, tenerezza e/o sentenziosità le serie fantasy e non. Sono dotati di poteri magici, parlano oppure emettono suoni disarmonici; a volte sono solo animali da compagnia. Qualche esempio: Topo (Magica Emi), Luna (Sailor Moon), Pico e Paco (Sandy dai mille colori), Posi e Nega (Creamy), Frattaglia (Excel Saga), Giuliano (Kiss me Licia, di cui conosciamo solo - sigh! - i pensieri), Pokotà (Un fiocco per sognare, un fiocco per cambiare...insopportabile!), Pu (Yu Yu Hakusho), Kero-chan (Cardcaptor Sakura), Kirara (Inuyasha), ecc. e i tre in figura. Un altro esempio è la serie Pokemon, interamente basata sui "pupazzi interattivi".
        11. ? (Trigun)
          Pen (Evangelion)

        12. L'Ubriacone Irresponsabile. Se non è l’erotomane o il maestro di turno, è una figura triste e sventurata, spesso il padre di uno dei protagonisti del quale può contribuire all’Adolescenza Travagliata. L’alcol è solo uno dei possibili problemi che lo spingono, volente o no, lontano da casa. Il suo pentimento e/o riscatto è un classico topos dei cartoni animati e delle serie televisive in genere. 
        13. L'Isterica. È sempre su di giri e per un non nulla si imbestialisce. Spesso è una dei protagonisti principali (per esempio Lamù Rina di Slayers).
        14. L'Orfano. Un orfano negli anime finirà inevitabilmente nelle mani di Cattivi che lo trasformeranno in un perfetto combattente disumanizzato / stronza incallita (a meno che non sia una Buona Angelica) oppure in quelle di uno scienziato pazzo che lo addestrerà a salvare il mondo. Spesso è quindi uno dei protagonisti. Vedi anche Adolescenza Travagliata.
        15. La Buona Angelica. Questa poverina spesso orfana è sconfinatamente buona e perdona sempre chi le fa del male, anche i recidivi. Vede tutto rose e fiori, è convinta che il mondo le sorrida nonostante le avversità e mai concepisce sentimenti di antipatia; al limite prova rabbia verso se stessa. È vessata sistematicamente dalla "Stronza Bisbetica". Qualche esempio, non solo dal mondo degli anime: Candy (Candy), Milly (un giorno dopo l’altro), (Lovely) Sara, Mary (e il giardino dei misteri), Heidi, Pollyanna, Aura (Piccola Bianca Sibert), ecc.
          «Perché, Lavinia, sei tanto cattiva con lei?»
          «Se vuoi saperlo, Margherita, perché nonostante quello che ha passato e passa ogni giorno, è serena ed io al suo posto sarei disperata, capisci? È ancora lei la più forte, è ancora lei!» 
          Lovely Sara (ep. 39)
        Una figura stranamente assente negli Anime è il Pazzo, forse perché quasi tutti i personaggi sono più o meno a loro modo insani di mente.

        (70) Legge della Folla Statica

        Una folla di persone è sempre rappresentata da individui in presa statica (o nell'atto di eseguire brevi movimenti ripetitivi) i quali emettono un brusio di sottofondo. Chi si trova in secondo piano nella scena inoltre diventa parte integrante dell'ambiente circostante: non parla, rimane completamente immobile e il tratto del suo disegno è sfocato come lo sfondo stesso. 
        A seguire alcuni esempi. Il primo è tratto da Jeeg Robot (ep.1) e mostra la classica rappresentazione degli spettatori ad un evento sportivo. Il secondo è tratto da Evangelion (ep. 8) e l'ultimo da La Stirpe delle Tenebre (ep. 1), dove è reso ancora più evidente dall'illusione di profondità.




        Inoltre, più ci si allontana dal centro dell’azione meno distinta diventa la folla, fino a rassomigliare ad un magma grigio o bianco. Da Holly e Benji (ep. 5):